Progettualità regionali in tema di amministrazione di sostegno
Un nodo strategico all’interno della rete individuale della persona che facilita il pieno accesso ai Servizi e la partecipazione al proprio Progetto di Assistenza Individuale, è rappresentato dalla figura dell’Amministratore di Sostegno (AdS). Quest’ultimo ha infatti la funzione di integrare l’offerta dei Servizi Sociosanitari con la Protezione Giuridica, quale "garante" dell’autodeterminazione della persona e del suo Progetto di Vita, agendo secondo le aspirazioni e i desideri della persona stessa (Legge 6/2004).
A livello regionale è nata l’iniziativa di una collaborazione interistituzionale, che ha coinvolto tutti i soggetti deputati, quali l’Ufficio del giudice tutelare, i servizi sanitari, sociosanitari e sociali ed il Terzo settore, al fine di dialogare e definire insieme le azioni e le iniziative più utili per il buon funzionamento delle attività relative all’Amministrazione di Sostegno. La Regione Liguria è intervenuta nell'ambito della programmazione del Sistema Integrato dei Servizi e degli Interventi Sociosanitari, in un quadro di azioni omogenee sul territorio regionale, attraverso l’individuazione di iniziative per sostenere la formazione, l'aggiornamento e il supporto tecnico informativo delle persone idonee ad assumere la carica di Amministratore di Sostegno (L.R. 2/2015 e la successiva DGR 1074/2016).
Tra le iniziative promosse dalla Regione è compresa l'istituzione di una Rete Regionale sull’Amministrazione di Sostegno (Deliberazione di Giunta Regionale n. 1074/2016), coordinata dall’Azienda Ligure Sanitaria della Regione Liguria - A.Li.Sa; questa proposta presenta tra le finalità la costituzione in via sperimentale di un Elenco Regionale degli Amministratori di Sostegno, vale a dire un elenco di soggetti disponibili e idonei a svolgere la funzione di Amministratore di Sostegno, definendone i criteri di accesso e le modalità operative, con l'obiettivo di mettere tale elenco a disposizione degli Uffici dei Giudici Tutelari.
Attualmente, la suddetta Rete Regionale AdS sta portando avanti diverse attività per il tramite di specifici sottogruppi di lavoro che si focalizzano su:
- Sperimentazione di linee di indirizzo metodologiche finalizzate al corretto esercizio del ruolo dei servizi sanitari rispetto all’istituto dell’AdS
Regione Liguria ha avviato una sperimentazione pilota sul territorio metropolitano che ha introdotto alcune innovazioni per la semplificazione e lo snellimento dei tempi della procedura. A valle di questa sperimentazione sono stati definiti e approvati (Deliberazione di A.Li.Sa n. 171 del 26/05/2022) due protocolli operativi condivisi da tutti gli enti coinvolti (Regione, A.Li.Sa., Tribunale, ASL, ospedali, distretti) nel territorio della Città Metropolitana di Genova e nel territorio che afferisce al Tribunale di Imperia; i protocolli regolano modalità e tempistiche dell’inoltro dell’istanza per Amministrazione di Sostegno al Giudice Tutelare da parte dei servizi sanitari, sociosanitari e sociali. In linea con l’obiettivo di definire azioni omogenee sul territorio regionale, ulteriori protocolli sono in fase di sviluppo. - Implementazione degli "Uffici di prossimità" quali punti di integrazione socio-sanitaria-giuridica (progetto ministeriale - POC and PON Governance)
Il “Programma Operativo Complementare al PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020” sostiene la modernizzazione della PA attraverso l’implementazione delle riforme relative agli aspetti gestionali e organizzativi e attraverso la semplificazione dei processi, per la riduzione di costi e tempi delle procedure.
Nell’Asse I, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE), l’azione 1.4.1 è volta al miglioramento dell’efficienza delle prestazioni degli uffici giudiziari attraverso l’innovazione tecnologica, il supporto organizzativo alla loro informatizzazione e telematizzazione, la disseminazione di specifiche innovazioni e il supporto di interventi di change management. In questo contesto il Ministero della Giustizia (quale Organismo intermedio del P.O.C. Governance) sta realizzando, in cooperazione con le Regioni Liguria, Piemonte e Toscana ed i rispettivi Comuni, tramite una sperimentazione, un progetto “complesso” denominato “Ufficio di prossimità”.
L’apporto della Regione Liguria/A.Li.Sa. in questo ambito è quello di sviluppare un “modello” di Ufficio di Prossimità da esportare su tutto il territorio nazionale integrato con i Servizi Sanitari, Sociosanitari e Sociali per le istanze di volontaria giurisdizione (in particolare per Amministrazioni di Sostegno) al fine di rispondere sia alla necessità dei tribunali di delocalizzare i servizi di pubblica tutela e trovare dei collegamenti più diretti ed efficaci con i servizi sociosanitari, sia ai bisogni dei cittadini più fragili per non esporli alla frammentazione delle risposte e degli iter burocratici che devono affrontare. - Istituzione dell'elenco regionale AdS
Regione Liguria con DGR n. 588 del 25/07/2018 ha istituito l’Elenco Regionale degli Amministratori di Sostegno. L’idea sottostante è la costituzione di sezioni di potenziali Amministratori di Sostegno, volontari e professionisti, a fronte della necessità di rispondere all’emergente richiesta di questa figura sul territorio. Diventare Amministratore di Sostegno di una persona fragile (un familiare, un conoscente, il vicino di casa, o altro ancora) non significa provvedere alla sua assistenza diretta, ma assumere l’impegno di aiutarla a migliorare la qualità di vita svolgendo quegli adempimenti che altrimenti non potrebbero essere eseguiti dalla persona, nei limiti stabiliti dal Giudice Tutelare. Per fare questo è necessaria un’adeguata preparazione, sia per dare alla persona amministrata un aiuto competente e di qualità, sia per dare allo stesso Amministratore di Sostegno le necessarie competenze ed un supporto pratico per la gestione del caso.
L'iniziativa dell’Elenco Regionale degli Amministratori di Sostegno è dunque collegata ad appositi percorsi di preparazione, per coloro che non ricoprono già la funzione di AdS
I percorsi di preparazione per AdS sono promossi su iniziativa dei seguenti Enti, riconosciuti idonei da una apposita commissione regionale:
- Associazione Itaca Sostiene - Amministrazioni di Sostegno Solidale
- Associazione Genovese Amministratori di Sostegno (AGAS)
- Ordine degli Assistenti Sociali - Consiglio Regionale della Liguria
- Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Genova
- Associazione Spezzina Amministratori di Sostegno (ASAS)
- Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della Spezia
Qual è la procedura per iscriversi ai percorsi di preparazione per AdS e per l’accesso all’Elenco Regionale degli Amministratori di Sostegno?
Il cittadino, ‘potenziale’ Amministratore di Sostegno, chiede di iscriversi al percorso di preparazione per AdS, secondo le modalità riportate nella sezione "Percorsi per amministratori di sostegno"
È possibile inviare, ai soggetti che erogano percorsi di preparazione per AdS, mail di richiesta di partecipazione al corso.
A seguito di questo percorso e previo valutazione positiva da parte dell’Ente che ha promosso il percorso di preparazione per AdS e della Commissione regionale competente, verrà rilasciato un “patentino AdS” documento personale certificante il numero di iscrizione all’elenco regionale AdS.
Lo strumento dell’Elenco Regionale AdS è a disposizione dei Giudici Tutelari di tutti i Tribunali che insistono sul territorio della Regione Liguria, per l’eventuale nomina di Amministratori di Sostegno.